Mantova in due giorni

Primo giorno

Potete dedicare il mattino alla scoperta del centro storico. Iniziate da Piazza delle Erbe, ampio spazio sede del Palazzo della Ragione, del Palazzo del Podestà, della Rotonda di San Lorenzo e della Torre dell'Orologio. Oltre, Piazza Broletto e la monumentale Piazza Sordello, con i sontuosi saloni del Palazzo Ducale e la Cattedrale di San Pietro. Proseguite verso il lago per raggiungere il Castello di San Giorgio e la Camera degli Sposi, il capolavoro affrescato da Andrea Mantegna in onore dei Gonzaga - per visitarla è necessario prenotare.

Al pomeriggio potete raggiungere Palazzo Te, l'opera mantovana più celebre dell'architetto Giulio Romano. Fra i suoi spazi densi di miti e di misteri risuonano ancora i passi dei signori di Mantova. L'ambiente più noto di Palazzo Te è il Salone dei Giganti, affrescato da Giulio Romano con le scene degli dei e dei ciclopi. A pochi passi, il Palazzo San Sebastiano, sede del Museo della Città, e la Casa del Mantegna, luogo di esposizioni temporanee.

Per la cena, potete scegliere una delle tante locande tipiche del centro storico. A Mantova i piatti tipici più in voga sono i tortelli di zucca e la Chisœla, un tipo di focaccia salata, il risotto con i saltaréi - gamberetti di fiume fritti -, stracotti, brasati, bolliti con la polenta e la torta sbrisolona.

Secondo giorno »